Come ho aperto l’account su TikTok

Negli ultimi mesi ho subito da parte dei miei figli una tartassante pressione psicologica riguardo la creazione di un account TikTok. Inizialmente i due piccoli calcolatori si sono mossi in maniera molto moderata, oserei dire subdola, facendomi guardare di tanto in tanto qualche video simpatico di gattini per agganciarmi all’amo. Lentamente hanno affinato la tecnica studiando meticolosamente ogni mio movimento fino a capire quale potesse essere il mio punto debole. Intuendo di potermi conquistare stimolando la mia fantasia hanno provato a propormi di reinterpretare scenette di film o serie tv, rendendomi la gloriosa protagonista di video divertentissimi e adulandomi con infiniti complimenti sulle mie doti recitative. Il colpo letale però lo hanno affondato proponendomi di imparare, tutti insieme appassionatamente, improbabili coreografie sfruttando il mio entusiasmo per i balli di gruppo. E niente al secondo balletto non ho capito più niente: mi sono scaricata l’app e ho accettato di farmi spiegare tutto sul magico mondo di questo social per giovani. E già… “perché TikTok, mamma fidati, è il social del futuro, mica come facebook che ormai è sorpassato e utilizzato solo dai vecchi!”

Il mio primo TikTok

In effetti TikTok è l’app più scaricata  del momento, si tratta di una via di mezzo tra un social network e un social media realizzata da una società cinese chiamata ByteDance. Questa piattaforma mette a disposizione tutta una serie di funzioni che permettono la creazione di video artistici sensazionali. Si balla, si canta e si recita realizzando contenuti di massimo 15 secondi da condividere con tutti gli altri utenti al fine di accaparrarsi il maggior numero di like e nuovi seguaci.

Ho letto tutte le linee guida della community per capire meglio di cosa si trattasse e ho appreso con piacere che su questo social network, di base, soprattutto ci si diverte e si raggiungono buoni livelli di visibilità sfruttando la propria creatività e rispettando norme etiche precise.

Per usare TikTok è necessario scaricare l’applicazione dallo store dello smartphone . Si può usare l’app anche senza essere registrati, ma in questo caso è solo possibile vedere i profili e i video pubblici senza l’opportunità di interagire con essi. Per poter pubblicare video bisogna invece necessariamente procedere alla registrazione di un account. TikTok funziona di default con account pubblici, rendendo visibile a chiunque tutto ciò che viene pubblicato sulla piattaforma a meno che non si indichi diversamente nelle impostazioni della privacy, rendendo il profilo privato. A differenza di altri social, TikTok non permette di inviare fotografie e video all’interno dei messaggi privati tra gli utenti.

Logo di TikTok

Quest’app ha dei punti di forza interessanti rispetto a facebook ed instagram che rendono davvero accattivante il suo utilizzo:

intanto il feed è immediato, quindi per poter visualizzare i contenuti dell’applicazione non è richiesto di dover inviare richieste per seguire altri account, lasciare like o commenti. L’applicazione, grazie ad un’intelligenza artificiale è in grado di capire le tue preferenze e di mostrarti i video di tendenza o delle persone vicine alla tua posizione, interpretando i tuoi gusti e selezionando in base alle tue ricerche i contenuti più vicini alle tue preferenze.

In secondo luogo TikTok permette di interagire tra utenti non solo apponendo like e commenti, ma anche attraverso i video stessi, ad esempio dando l’opportunità di replicare in modalità “duetto” un balletto, o ancora portando avanti la canzone o la scena iniziata da un altro.

Infine anche qui è possibile l’utilizzo degli hashtag, che più che in ogni altro social network hanno un ruolo fondamentale per lanciare vere e proprie sfide agli altri utenti: le famose “challenge”.

Cosa volete che vi dica… alla fine Andrea e Camilla a non hanno ottenuto un profilo personale essendo ancora francamente troppo piccoli per poter intraprendere una carriera “social”, ma grazie alla grande insistenza dimostrata hanno avuto il permesso di accedere all’app grazie al mio profilo “comehofattoanonpensarci”. Perché che ve lo dico a fare?! Io non potevo certo non stare al passo con i tempi e l’account me lo sono creata immediatamente dopo aver capito quanto fosse divertente!

Adesso scusate ma devo andare a fare un twerk “duetto” con Elettra Lamborghini… Ahahahah… tranquilli, non lo pubblico! 😉

Pubblicato da comehofattoanonpensarci

“comehofattoanonpensarci” nasce per l’esigenza di scrivere, leggere, imparare, tenermi informata, allenare il mio italiano, condividere pensieri, regalarmi e regalare idee sempre nuove a chiunque voglia prenderne spunto.

8 pensieri riguardo “Come ho aperto l’account su TikTok

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